I Buschenschank
Una lunga tradizione
L’origine delle osterie contadine
L’origine dei Buschenschank risale addirittura al Medioevo. A quell'epoca, i regnanti avevano concesso ai contadini il diritto di vinificare parte delle loro uve e vendere il loro vino. Una frasca verde sopra l'ingresso della casa indicava che l'attività era aperta.
L’origine dei Buschenschank risale addirittura al Medioevo. A quell'epoca, i regnanti avevano concesso ai contadini il diritto di vinificare parte delle loro uve e vendere il loro vino. Una frasca verde sopra l'ingresso della casa indicava che l'attività era aperta.
Questa usanza è sopravvissuta e ancora oggi i Buschenschank, in autunno, invitano gli ospiti a festeggiare il Törggelen appendendo una frasca verde sulla facciata del loro maso.
Il quadro giuridico
Mentre l'Austria aveva già dal 1843 una propria legge sui Buschenschank, l'Alto Adige, una volta annesso all’Italia, patì un vuoto normativo che fece calare progressivamente il numero dei Buschenschank. La cultura delle osterie contadine ha vissuto una rinascita nel corso del grande boom turistico e grazie al nuovo interesse per il Törggelen negli anni sessanta e settanta. Il numero delle osterie contadine è così aumentato clamorosamente. Questo ha spinto il legislatore a regolare per legge le attività di queste rustiche mescite. È stato così varata una legge provinciale che ne regolamenta l’attività in Alto Adige. Così, da oltre tre decenni, il concetto di Buschenschank è protetto dalla legge.