Val d’Ultimo,
Val Casies,
Val Sarentino,
Riva di Tures e
Val di Maces. Denominatore comune? Nessuna uscita. Nessun collegamento con altre valli. Nessuno sbocco. E’ per questo che in questi luoghi le tradizioni si sono preservate meglio che in altre valli: qui
l’autenticità della vita contadina e il contatto con la natura sono ancora più vivi e intensi. La distanza dai centri abitati ha fatto in modo che questi piccoli nuclei di pochi masi si organizzassero in modo autonomo, producendo in loco tutto ciò che serviva. Un “km zero” per necessità e non per moda.
L’ecologia è stata ed è tutt’ora un pilastro fondamentale della vita quotidiana: lontani dai centri urbani, in questi luoghi regna la pace e la tranquillità.
La natura è ancora intatta, i masi Gallo Rosso offrono
un’ospitalità genuina, in vere fattorie dove assaporare le tradizioni e la natura. Qui il tempo si è fermato e lo si percepisce: non ci sono fabbriche e neppure strade pensate per il traffico di molte automobili. Tutto è a misura d’uomo e il ritmo è dettato dalla natura.
I
prodotti offerti dai masi sono
freschi e di stagione: per questo, ogni periodo dell’anno riserba delle sorprese. Questi luoghi furono scelti dai contadini per la qualità della terra da coltivare, adatta all’agricoltura e all’allevamento.