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Corvara

Corvara

Trekking plurigiornaliero sull'Alta Via dell'Alta Badia

Trekking plurigiornaliero sull'Alta Via dell'Alta Badia

Contatto
Alta Badia Guides
Str. Col Alt 94
39033 Corvara
Chiuso
Orari d'apertura
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Descrizione d'arrivo

Segui la strada statale 244 della Val Badia.

Mezzi pubblici
Il punto di partenza dell’escursione o il punto di interesse, è comodamente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Descrizione generale

L’Alta Via dell'Alta Badia attraversa alcuni dei più pittoreschi paesaggi dolomitici, passando per i paesi di Corvara, Colfosco e La Villa. 

Si tratta di una meravigliosa escursione ad anello, un mix di alte cime rocciose e sinuosi altopiani verdi: normalmente dura dai quattro ai sei giorni, senza scendere a valle, da un rifugio all'altro – affrontando anche scalate e vie ferrate. All’interno del percorso sono inoltre possibili diverse variazioni.

Il giro, consigliato per alpinisti esperti, si può effettuare in senso orario o antiorario, partendo a piacere da uno dei paesi dell'Alta Badia.

Descrizione cammino

Tappe consigliate

Corvara – rifugio Pisciadú: da Corvara si segue il sentiero n. 28 verso le cascate del Pisciadú e poi il sentiero n. 650 verso Passo Gardena. Al parcheggio ai piedi del Pisciadú, si imboccano i sentieri n. 666A e poi n. 666. Si sale per un ripido ghiaione, quindi prosegue a sinistra (corde metalliche fisse), fino al rifugio Pisciadú. Percorrenza: ca. 4,5 ore.
Variante con via ferrata: dal parcheggio si può intraprendere la Via Ferrata Tridentina, che porta al rifugio Pisciadú (solo per esperti).

Rifugio Pisciadú – Piz Boé – rifugio Franz Kostner: dal rifugio Pisciadú si imbocca il sentiero n. 666 che sale lungo un sentiero a tratti attrezzato fino ad un bivio, che sulla sinistra porta in 20' alla cima del Pisciadú. Proseguendo sulla destra si raggiunge l'altopiano delle Mesules. Si prosegue in direzione sud fino al rifugio Boé. Oltrepassato il rifugio, si prosegue sul sentiero n. 638 che in salita porta alla cima Piz Boé (rifugio Capanna Fassa). Si scende seguendo sempre il sentiero n. 638 fino al rifugio Franz Kostner. Percorrenza: ca. 5 ore.
Variante con via ferrata: dal rifugio Franz Kostner si può intraprendere una via ferrata, piuttosto impegnativa, che porta alla cima Piz da Lech.

Rifugio Franz Kostner – Passo Campolongo – Pralongiá – Valparola: dal rifugio Franz Kostner si scende al lago Boé e poi al Passo Campolongo (sentiero n. 638). Da qui si imbocca il sentiero n. 3 che porta al rifugio La Marmotta e poi su sentiero n. 24 fino al rifugio alpino Pralongiá. Si prosegue sempre su sentiero n. 24, attorniando sul lato nord il gruppo del Setsas, fino al Rifugio Valparola. Percorrenza: ca. 6-7 ore.
Variante con ferrata: Cima Setsas - piccola deviazione dal percorso (andata e ritorno ca. 1 ora) attraverso il dorso Pizades.

Valparola – Lagazuoi – Passo di Limo – rifugio Lavarela: dal Passo Valparola, seguendo il sentiero n. 20A verso nord, si sale alla Forcela Salares. Da qui si prosegue verso sud sempre sul sentiero n. 20 e dopo ca. un'ora si arriva ad un bivio. Si segue il sentiero n. 20 a sinistra fino al lago Lech de Lagació. Imboccando il sentiero n. 20B si giunge alla Forcela dl Lech. Si prosegue quindi in leggera discesa in direzione Fanes fino ad un bivio dove, mantenendo la destra, sul segnavia n. 11, si arriva prima alla malga Gran Fanes e poi al lago Lech de Limo, da dove si scende poi verso i rifugi Fanes e Lavarela. Percorrenza: 6-7 ore.

Rifugio Lavarela – Santa Croce – Ospizio Santa Croce – Badia: dal rifugio Lavarela sul sentiero n. 7 si sale fino ad incrociare il sentiero n. 12 e sempre su sentiero n. 7 si arriva alla forcella Ju dla Crusc. Da qui si scende lungo un sentiero impegnativo e a tratti attrezzato, fino a raggiungere il rifugio La Crusc/S.Croce. Proseguendo sul sentiero n. 13 si arriva al paese di La Villa. Percorrenza: ca. 7 ore.

La Villa – Altipiano Gardenaccia – Rifugio Puez: da La Villa si imbocca il sentiero n. 11, che in salita porta al rifugio Gardenacia. Da qui si prosegue sul sentiero n. 11 fino ad un incrocio dove si segue a sinistra il segnavia n. 15, che porta alla Forcela de Gherdenacia. Si attraversa quindi tutto l'altopiano carsico del Puez, fino ad incrociare prima il sentiero n. 5, poi il n. 2, che si congiungono per arrivare al rifugio Puez. Percorrenza: ca. 5 ore.

Rifugio Puez – Passo Gardena – Corvara: dal rifugio Puez si imbocca il sentiero n. 2 fino alla Forcela de Crespëina. Da qui raggiunge la Forcela Cier. Dopo una breve discesa si arriva al rifugio Jimmy e quindi si scende al Passo Gardena. Si prosegue sul sentiero n. 8 e poi in discesa su strada forestale, fino a Colfosco. Da qui si torna a Corvara passando per i masi Costa e Merscia (sentiero n. 10). Percorrenza: ca. 6,5 ore.