Destinazione
Lago di Carezza: uno smeraldo incastonato tra le rocce
Il lago di Carezza presso Nova Levante è considerato il lago montano più bello delle Alpi. E ne ha ben donde: i suoi colori sono un richiamo irresistibile in ogni stagione.
Chi si trova al cospetto del lago di Carezza presso Nova Levante per la prima volta, stenta a crederci: un colore così è pura magia. Lo stesso pensiero lo fecero gli antenati della popolazione ladina che abita questi luoghi, chiamandolo “Lec de Ergobando”, ovvero lago arcobaleno. Questo nome deriva da una vecchia leggenda con cui il popolo ladino spiegò l’origine dei meravigliosi colori del lago di Carezza.
La bella ninfa del lago
Si narra che nelle acque del lago di Carezza viveva una ninfa dalla bellezza straordinaria che spesso sedeva sulle rive del lago e cantando intrecciava i suoi capelli biondi. Un giorno lo stregone di Masarè la osservò e se ne innamorò perdutamente. Non riuscendo a conquistare la bella ninfa, lo stregone pensò di ottenere le sue grazie ricorrendo alla magia. La strega Langwerde gli consigliò di creare un arcobaleno di gemme preziose che collegasse il Catinaccio al Latemar e di avvicinarsi alla ninfa nelle vesti di un venditore di gioielli. Detto fatto: il mago creò l’arcobaleno ma, assorto nei pensieri da innamorato, si dimenticò di travestirsi. La ninfa guardò ammirata il bell’arcobaleno, ma appena si accorse della presenza dello stregone si rifugiò nelle profondità del lago e da quel giorno non fu mai più vista. Distrutto dalle pene d’amore, lo stregone strappò l’arcobaleno dal cielo e lo gettò nel lago assieme ai gioielli: ecco spiegato il meraviglioso gioco di colori che caratterizza il lago di Carezza.
I colori dell’arcobaleno
Incastonato in una conca ai piedi del gruppo del Latemar, nelle giornate di bel tempo nelle acque del lago di Carezza si rispecchiano sia il Latemar che il Catinaccio. I suoi numerosi affluenti provengono dal gruppo del Latemar. La profondità e le dimensioni del lago variano di stagione in stagione: la profondità dell’acqua può raggiungere anche i 22 metri. In inverno il lago di Carezza si cela sotto uno spesso strato di ghiaccio ed è sovente oggetto di documentari che mostrano il gioco dei colori subacqueo. Il costume e il telo, però, vanno lasciati a casa anche in estate: in quanto monumento naturale protetto, il lago di Carezza non è balneabile.
Il bel bacino si trova ai margini del bosco del Latemar a 1.520 metri di quota e a 20 chilometri a sudest di Bolzano. Da Nova Levante lo si raggiunge in pochi minuti di macchina dirigendosi verso il Passo Costalunga. Si parcheggia dall’altro lato della strada rispetto al lago e lungo un bel sentiero panoramico si compie il giro attorno al meraviglioso specchio d’acqua.
Lago di Carezza
Ulteriori informazioni
Il punto di partenza dell‘escursione è comodamente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Con la linea autobus:
- 180 da Bolzano, Ponte Nova, Nova Levante, Lago di Carezza
- 180 dalla Val di Fassa, Passo Costalunga
- 184 da Pietralba, Monte San Pietro, Nova Ponente, Stenk con cambio 180 (oppure 181 e cambio 180)
- 184 da Obereggen, Ega con cambio 180 (oppure 184 e cambio 180)
- 186 da S. Cipriano, Passo Nigra
- 187 da Collepietra, San Valentino con cambio 180 (oppure 182 e cambio 180)
Fermata: Paolina. Ricerca dell'orario online sul sito Alto Adige mobilità: www.altoadigemobilita.info
Nell’agosto del 1897, l’Imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come Sissi, trascorse un lungo periodo di villeggiatura nel rinomato Grand Hotel Carezza. Durante il suo soggiorno, effettuò numerose escursioni nei dintorni idilliaci – una di queste la condusse proprio lungo il sentiero che oggi porta il suo nome: la Passeggiata Elisabetta. Questo storico sentiero con monumento commemorativo ricorda l’amore per la natura e la passione per le passeggiate dell’Imperatrice e invita ancora oggi a una camminata rilassante nel suggestivo paesaggio attorno al Lago di Carezza.
Il punto di partenza dell‘escursione è comodamente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Con la linea autobus:- 180 da Bolzano, Ponte Nova, Nova Levante, Lago di Carezza
- 180 dalla Val di Fassa, Passo Costalunga
- 184 da Pietralba, Monte San Pietro, Nova Ponente, Stenk con cambio 180 (oppure 181 e cambio 180)
- 184 da Obereggen, Ega con cambio 180 (oppure 184 e cambio 180)
- 186 da S. Cipriano, Passo Nigra
- 187 da Collepietra, San Valentino con cambio 180 (oppure 182 e cambio 180)
Fermata: Paolina. Ricerca dell'orario online sul sito Alto Adige mobilità: www.altoadigemobilita.info
In auto:
Destinazione: Carezza
Parcheggio: parcheggio Paolina
Possibilità di ristoro:
- Golf. Food & Drinks al parcheggio Paolina - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/golf-food-drinks_10392
- Albergo Meierei lungo la Via Bellavista - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/albergo-meierei_5116
- Maso Ladritscher Hof lungo la Via Bellavista - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/maso-ladritscher_5252
Parcheggio: Parcheggio Paolina, https://maps.app.goo.gl/3YHh2Jc8bFskkTXdA
Possibilità di ristoro:
- Golf. Food & Drinks al parcheggio Paolina - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/golf-food-drinks_10392
- Albergo Meierei lungo la Via Bellavista - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/albergo-meierei_5116
- Maso Ladritscher Hof lungo la Via Bellavista - Orari di apertura e giorno di riposo: https://eggental.com/it/info/maso-ladritscher_5252