L’agricoltura è un settore ancora molto importante in Alto Adige. I vigneti e frutteti si estendono fino ad un’altitudine di 1000 metri dalla Val Venosta alla Bassa Atesina, passando per la Valle dell’Adige e l’Oltradige, e da Bolzano fino alla conca di Bressanone, passando per la Valle Isarco. Sopra i 1000 metri d’altitudine prevale invece l’agricoltura di montagna con bestiame da latte.
L’agricoltura in Alto Adige è caratterizzata da strutture piccole, per questo motivo gli agricoltori fanno sempre più fatica a vivere esclusivamente dall’agricoltura. Il “Gallo Rosso” cerca di garantire a lungo termine la vita al maso con la riuscita combinazione di agricoltura e turismo. I quattro pilastri “
Agriturismo al maso”, “
Masi con gusto”, “
Sapori del maso” e "
Artigianato contadino" non creano soltanto un reddito supplementare per i contadini,
ma costituiscono una proposta allettante per il turismo. Il mondo contadino tradizionale con prodotti di produzione propria, un’atmosfera autentica, incontri cordiali e la prossimità alla natura garantiscono un’esperienza genuina che al giorno d’oggi è diventata rara.
Al maso il paradiso escursionistico si trova direttamente davanti alla porta, i bambini hanno la loro gallina che fa l’uovo per la colazione e i genitori trovano di nuovo tempo per la loro famiglia. I criteri rigidi e i controlli regolari del “Gallo Rosso” garantiscono la qualità e uno sviluppo sostenibile della cultura contadina altotesina, anche per le generazioni future.
Panoramica dei criteri più importanti:
- esperienza diretta della natura in un paesaggio ameno
- atmosfera intima
- adattamento alle famiglie
- strutture piccole
- ambiente piacevole con materiali naturali
- agricoltura “visibile” a portata di mano
- prodotti di produzione propria
- varietà di esperienze al maso
- buona relazione prezzo-servizio